LetterArte #2
Tante statue, un po' di Raffaello, poi Courbet, Géricault e per finire Verroc..Leonardo da Vinci!
Arteworld Newsletter - La storia dell’arte facile a cura di Dario Mastromattei
N.2 - Luglio 2022
Di cosa parliamo:
Statua Barberini
Ratto delle Sabine del Giambologna
Dama con Liocorno di Raffaello
Resurrezione di Cristo di Raffaello
Fanciulle sulla riva della Senna di Courbet
Pugile a Riposo di Lisippo (?)
Corazziere ferito che abbandona il campo di battaglia di Géricault
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Benvenuto al 2° numero di LetterArte, la newsletter di Arteworld.
Come ho detto l’ultima volta, cercherò di pubblicare la newsletter una volta al mese e dentro ci metterò gli ultimi post che ho pubblicato sul blog ed aggiungerò qualche informazione extra sulle mostre d’arte attive in Italia in questo periodo.
E poi, se hai qualche suggerimento per migliorare questa newsletter, lascia un commento alla fine di questa lettura.
Statua Barberini: L’Opera a 3 Teste
Il 1° post pubblicato questo mese era sull’antica Statua Barberini.
Un’opera del 1° secolo a.C.. L’autore è ignoto, ma la parte più interessante è il fatto che regge 3 teste.
Forse era la statua di un nobile che portava con sé (simbolicamente) delle rappresentazioni dei suoi antenati.
È una scultura semplice, ma unica e che merita di essere conosciuta.
Puoi approfondire tutti i dettagli leggendo qui.
Ratto delle Sabine del Giambologna: Un Turbine Di Statua
Sì, di recente sto scrivendo un sacco di post sulle statue.
Ed il motivo è semplice: sul blog ne ho parlato pochissimo.
E così sto andando a ripescare quelle più famose, come il Ratto delle Sabine del Giambologna.
Questo capolavoro si trova nella Loggia dei Lanzi a Firenze.
Mentre mi documentavo sull’opera, ho scoperto delle cose molto interessanti.
Ad esempio non sapevo che la statua fosse stata ottenuta da un solo blocco di marmo e che per osservare tutti i dettagli della composizione bisogna girare intorno all’opera.
Un lavoro straordinario e ricco di dettagli.
Leggi l’analisi completa qui
Dama con Liocorno di Raffaello: Copia e Incolla di Leonardo da Vinci?
Non solo statue questo mese ma anche un olio su tavola di Raffaello Sanzio intitolato Dama con Liocorno.
Ne avevo solo sentito parlare, ma questa è stata l’occasione giusta per studiarlo per bene.
Assomiglia un sacco alla Dama con ermellino di Leonardo da Vinci (e c’è anche qualche elemento che ricorda la Gioconda).
Il dettaglio più interessante dell’opera è proprio il liocorno, un animale fantastico che la ragazza tiene in braccio.
Scopri il lavoro di Raffaello qui.
Resurrezione di Cristo di Raffaello: Allievo Modello del Perugino
Ed ecco un altro articolo su Raffaello.
La Resurrezione di Cristo è un’opera di cui avevo già scritto su Arteworld.
Ma in modo un po’ troppo superficiale.
Così ci ho rimesso mano ed ho aggiunto immagini di nuovi dettagli e tutta la storia di come questo lavoro è arrivato in Brasile.
Una vicenda molto interessante che puoi scoprire qui.
Fanciulle sulla riva della Senna di Courbet: La Borghesia Non Più Borghese
Questo mese ho avuto il tempo anche di scrivere qualcosa di arte moderna.
E chi c’è di più moderno se non Gustave Courbet?
Così ho analizzato la sua tela intitolata Fanciulle sulla riva della Senna.
Ed ho scoperto un lavoro dissacrante e senza filtri.
Courbet ci mostra una borghesia che non ha più nulla di nobile attraverso 2 donne prive di grazia sdraiate su una riva vicino la Senna.
Un realismo molto crudo che puoi conoscere nel dettaglio leggendo questo articolo.
Pugile a Riposo: Un’Antica Statua Moderna
Il Pugile a riposo è una statua unica conservata a Roma.
Anche se è del 4° secolo a.C., è davvero modernissima.
C’è una grande cura per i particolari: la testa ruotata da un lato, i guantoni super realistici ed addirittura le gocce di sangue che cadono dalle ferite attraverso degli inserti in rame.
È davvero uno spettacolo.
Ad essere sincero, prima di parlarne sul blog non conoscevo proprio questo capolavoro.
È stata una piacevole sorpresa e puoi leggere qui la sua storia.
Corazziere Ferito Che Abbandona Il Campo di Battaglia di Géricault
Quando si parla di Géricault, tutti pensano alla Zattera della Medusa.
Ma di quel capolavoro ne ho già parlato su Arteworld (puoi leggere qui l’articolo dedicato).
Questo mese ho analizzato un altro lavoro: il Corazziere ferito che abbandona il campo di battaglia.
Un titolo lunghissimo per un’opera “semplice” che, per essere compresa al 100% deve essere studiata insieme ad un altro lavoro di Géricault, Ufficiale dei cacciatori a cavallo della Guardia Imperiale.
Due tele “gemelle e contrarie”.
Scopri qui questo interessante lavoro.
Battesimo di Cristo del Verrocchio (ed aiutanti e Leonardo da Vinci)
Verso la fine di giugno ho analizzato Battesimo di Cristo, una tavola realizzata dal Verrocchio.
E sai il motivo per cui è diventata così famosa?
Perché ci ha messo mano Leonardo da Vinci.
Al tempo era solo un ragazzo, ma dai dettagli che ha curato in questa scena si intravedeva già il suo immenso talento.
La differenza tra il suo stile e quello del suo maestro, il Verrocchio (così come dagli altri aiutanti del pittore) si vede immediatamente.
Saluti
Ed eccoci arrivati alla fine del secondo numero di LetterArte.
Se hai suggerimenti per migliorarla puoi farlo con un commento.
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