LetterArte 23: Aprile 2024
Un Doppio Mondrian, Picasso, Daumier, Constable, Monet, Braque e Magritte.
Arteworld Newsletter - La storia dell’arte facile
a cura di Dario Mastromattei
N.23 - Aprile 2024
Ciao e benvenuto a questo nuovo numero di LetterArte.
Nelle ultime settimane ho avuto un po’ di tempo che ho dedicato alla scrittura (e riscrittura) di post su Arteworld.
Con il bambino io e mia moglie stiamo trovando un ritmo tutto nostro e così sta diventando più semplice trovare dei momenti da dedicare alla pubblicazione di nuovi contenuti.
Questo mese ne ho scritti così tanti (tutto il contrario di ciò che è accaduto il mese scorso) che ho dovuto selezionarli e distribuirli tra il numero che stai leggendo ora e quello che uscirà il prossimo mese.
Allora direi di non perdere altro tempo e di cominciare!
Nel percorso editoriale che sto percorrendo ho incontrato più e più volte Mondrian, ripercorrendo - quasi in modo casuale - la sua evoluzione artistica. E questo mese mi sono imbattuto in Evoluzione, un’opera che appartiene ancora alla sua fase figurativa caratterizzata da colori forti e vivi. A dire la verità, non ne avevo mai sentito parlare, ma è stato interessante e curioso scoprirlo.
E qualche settimana dopo invece è stata la volta di Mare e Oceano: ecco, qui già si vede il Mondrian che tutti conosciamo con assenza di colore e linee protagoniste assolute.
Poi ho scritto un post sulla Lavandaia di Daumier: un quadro caratterizzato da colori scuri e che vuol denunciare la condizione delle donne del popolo dell’800, costrette a farsi carico del peso del mondo per mantenere la propria famiglia.

Poi ho scritto un articolo anche su un’opera di Picasso, intitolata Tre Donne alla Fontana. Come nel caso di Evoluzione di Mondrian, anche qui non c’è il Picasso cubista che tutti conosciamo, ma c’è quasi. Si sta avvicinando a quello che sarà il suo stile attraverso tentativi ed esperimenti. E quest’opera è un lavoro incredibile.
Questo mese ho parlato anche delle Ninfee Blu di Monet. Nell’ultimo periodo della sua vita, il famoso pittore francese è stato ossessionato da questi fiori e li ha ritratti in tutti i modi possibili, cambiando colori, dimensioni e dettagli. E qui il blu è protagonista assoluto.
Restando in tema natura, ho analizzato anche la Barca in costruzione presso Flatford di Constable. Appena l’ho visto ho ripensato subito ad un altro lavoro del pittore, intitolato Mulino di Flatford. In effetti le somiglianze ed i collegamenti ci sono, ma sono entrambi due capolavori naturalistici incredibili.
Ed infine, una piccola sosta nel ‘900 con Violino e Brocca di Braque, uno dei quadri cubisti più famosi di sempre e poi c’è anche Chiave dei Campi, un quadro surrealista con lo stile subito riconoscibile di Magritte.
Saluti
Questo bel numero di LetterArte si chiude qui.
Grazie per aver letto, ci vediamo il prossimo mese.
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