LetterArte di Aprile: Tanta Arte Moderna
Pop Art, Arte Contemporanea, Raffaello ed Artemisia Gentileschi.
Arteworld Newsletter - La storia dell’arte facile a cura di Dario Mastromattei
N.11 - Aprile 2023
Benvenuto al 4° numero di LetterArte del 2023!
Come avevo accennato nello scorso numero, questo mese mi sono impegnato ed ho pubblicato un sacco di contenuti.
Quindi preparati che questa LetterArte sarà bella piena!
La Pop Art Per Tutti
L’articolo sulla Pop Art è stato uno dei primi post sulle correnti artistiche che ho realizzato su Arteworld.
La prima versione del post risale a tanti anni fa, e questo mese ho trovato il tempo per aggiornarlo, semplificarlo e renderlo più piacevole da leggere.
Ora, all’apertura dell’articolo ci sono le caratteristiche chiave della Pop Art e le opere più importanti del “movimento”.
Ho parlato soprattutto della Pop Art americana, ma ho lasciato anche spazio per la sua diffusione in Italia e per altre curiosità interessanti.
Natura Morta Con Mele e Arance di Cézanne: Una Ricerca Senza Fine
Sul blog non ci sono molti articoli sulle opere di Cézanne, ma ho intenzione di rimediare.
La Natura morta con mele e arance è uno dei quadri che ha realizzato negli ultimi 10 anni della sua vita.
In questa fase della sua carriera ha eliminato i dettagli superflui, concentrandosi invece sul “semplificare” gli oggetti trasformandoli in forme essenziali.
Per fare ciò si aiuta anche con i colori: in questo caso il giallo, il rosso e l’arancione li usa per mettere in risalto tutta la frutta rispetto all’enorme telo bianco che domina la scena.
E gioca anche con la posizione della frutta, qui messa un po’ in obliquo rispetto alla nostra visione, così da dare un po’ di movimento alla scena.
Augusto di via Labicana: Imperatore Pontifex Maximus
Questa statua è semplice quanto meravigliosa.
L’originale è andata perduta e quella che vediamo oggi è soltanto una copia del 1° secolo a.C-1° secolo d.C.
Il protagonista è l’Imperatore Augusto, ritratto nei panni del Pontifex Maximus, la carica religiosa più prestigiosa ed importante dell’Antica Roma.
Ma è un Augusto che vive gli ultimi anni della sua esistenza, con la stanchezza ed il tempo che stanno avendo la meglio su di lui.
E lo si vede dallo sguardo vuoto ed assente, come se fosse fuori dal suo tempo.
Manifestazione Interventista di Carlo Carrà: Viva l’Italia!
Passiamo dall’antichità al ‘900 con Carlo Carrà.
Questo stupendo collage l’ha realizzato dopo l’attentato all’Arciduca Francesco Ferdinando del 1914.
Attraverso un mix di caratteri e colori, questa è un’opera di propaganda con l’obiettivo di spingere l’Italia ad entrare in battaglia con l’Austria.
La Vita di Artemisia Gentileschi: l’Immensa Forza Di Una Donna
Artemisia Gentileschi è stata una pittrice del ‘600 che ha avuto un’esistenza dura trascorsa a combattere sempre per affermarsi in un mondo dominato dagli uomini.
Al tempo si pensava che la pittura fosse “un’attività da soli uomini” ed ha affrontato violenze e soprusi per ritagliarsi il suo spazio.
Con un talento imbattibile, nel corso della sua carriera ha realizzato immensi capolavori oggi famosissimi in tutto il mondo.
Madonna della Seggiola di Raffaello: Un Regalo Delicato
Questa delicata opera di Raffaello è passata alla storia per il suo curioso formato circolare.
Ed è proprio la sua forma a darci degli interessanti indizi.
L’opera è di certo destinata a privati e quindi potrebbe essere un regalo.
I protagonisti sono la Vergine Maria, Gesù Bambino e San Giovannino.
L’opera è intitolata Madonna della seggiola perché Maria è seduta su una sedia mentre si dondola con in braccio il piccolo Gesù e lo abbraccia forte tenendolo vicino a sé.
Sogno causato dal volo di un’ape di Dalí: l’Iperrealismo Per Gala
Questo è un leggendario capolavoro di Dalí.
C’è un’incredibile attenzione per i dettagli (sembra quasi una fotografia) e grazie allo stile iperrealista, Salvador riesce a riportare su tela ciò che la sua amata Gala ha sognato poco prima.
Tigri volanti che escono dalla bocca di un pesce, elefanti con lunghissime zampe e paesaggi da sogno.
Tutto questo è Dalí.
Strada Principale e Strade Secondarie di Klee: Linee Più Linee
Klee per dar vita a quest’opera gioca con linee orizzontali che si suddividono ogni volta che una di queste entra in contatto con linee verticali ed oblique.
Questa è la tecnica della progressione cardinale.
Unendo ciò a colori complementari ottiene una serie di tanti piccoli rettangoli di varie tonalità, senza farci capire se si tratti di un’immagine reale (sembrano quasi dei campi coltivati) oppure no.
Tu che ne pensi?
Alla Stanga di Segantini: La Natura Italiana
Questo bellissimo lavoro di Segantini è ambientato in Brianza.
Per dipingere un’opera autentica, sfrutta la tecnica en plein air degli Impressionisti, dipingendo così all’aria aperta e catturando su tela ciò che accadeva davanti ai suoi occhi.
In questo caso le protagoniste sono le mucche alla stanga, in fila pronte per essere munte.
Utilizzando una prospettiva a volo d’uccello, Segantini “fa quasi sparire il cielo”, usando molta della tela per il terreno e guidando la nostra attenzione lungo i particolari della scena.
Nasce così una fotografia della natura che è diventata storica.
Albero Grigio di Mondrian: Verso l’Astrazione
Nella sua carriera Mondrian segue un percorso artistico unico, alla continua ricerca dell’astrazione perfetta.
L’albero grigio di questa tela non è realistico, ma lo “semplifica” cercando di puntare all’essenza della forma.
In questo caso non usa colori ma gioca con più tonalità di grigio favorendo un risultato ancora più sintetico.
Melo in fiore di Mondrian: Un Passo In Più
Questo mese non una, ma ben due opere di Mondrian!
Su Arteworld non ne ho parlato spesso e sto cercando di rimettermi in pari.
Con Melo in fiore siamo in una fase successiva della ricerca del pittore (rispetto al precedente Albero grigio).
Qui l’albero ha perso la sua naturalezza, trasformandosi in un composto di linee curve.
L’obiettivo è sempre lo stesso: rappresentare l’essenziale.
E per fare ciò usa pochissimi colori: bianco, nero e giusto qualche traccia di verde e grigio.
Autoritratto sulla Bugatti verde di Tamara de Lempicka: Dritto da Hollywood
Questa è la prima opera di Tamara de Lempicka di cui parlo sul blog.
La pittrice si ritrae su una potente Bugatti mentre indossa abiti costosi.
Ha tutto il necessario per incarnare il ruolo di donna potente e di successo.
E quest’opera è un perfetto esempio di Art Déco, con i suoi caratteristici colori accesi e forme spigolose (ma ricche di volume).
Con un taglio prospettico unico, la tela sembra quasi un’istantanea da un film di Hollywood.
Saluti
E con questa bella carrellata di opere e post siamo giunti alla fine di questa LetterArte.
Spero che i contenuti ti siano piaciuti.
Al prossimo mese!👋