LetterArte di Gennaio: Anno Nuovo, Nuova Arte
Primo Numero del 2024 ricco di tanti nuovi post d'arte.
Arteworld Newsletter - La storia dell’arte facile
a cura di Dario Mastromattei
N.20 - Gennaio 2024
Ciao e benvenuto a questo numero di LetterArte, il primo del 2024!
Ho iniziato questo nuovo anno con un buon ritmo ed ho scritto parecchi post.
Pronto per cominciare?
Il primo post che ho pubblicato è l’Arringatore del Trasimeno, una scultura etrusca del 2° secolo a.C. Un’opera moderna che rappresenta un antico nobile impegnato in un’arringa. Leggilo qui.
Dopo un grande salto nel tempo, ho scritto un post sulle Brillo Box di Andy Warhol. Sono delle copie perfette al 100% a delle scatole di pagliette saponate marcate brille che venivano vendute nei supermercati per pochi centesimi al tempo. Un’opera che mette in dubbio che cos’è effettivamente un’opera d’arte. Scopri di più qui.
Poi sono tornato a spulciare tra i vecchi articoli di Arteworld per vedere quali poter migliorare con immagini e nuovi particolari dettagliati.
Ecco cos’ho fatto.
Il Crocifisso di Santo Spirito di Michelangelo Buonarroti è un lavoro giovanile del grande maestro che dimostra già talento nell’attenzione e nella cura anatomica del corpo senza vita di Gesù.
Rimanendo tra grandi maestri, ho modificato il Ritratto di Agnolo Doni di Raffaello Sanzio, aggiungendo colori e dettagli che riportano la storia ed il prestigio del protagonista. Ho scritto tutto qui.
Poi ho ripreso Venere e Marte di Sandro Botticelli, una tela orizzontale realizzata forse per un privato per decorare una camera da letto. Leggi tutta la storia qui.
In seguito ho avuto tempo anche per aggiornare il post sulla Conversione di San Paolo di Caravaggio, parlando a fondo di entrambe le versioni, una conservata in Santa Maria del Popolo e l’altra in una collezione privata. È tutto scritto qui.
Oltre al Crocifisso di Santo Spirito, negli ultimi giorni ho riscritto il post dedicato alla Madonna di Bruges di Michelangelo. Rubata più e più volte, oggi questo capolavoro è a Bruxelles. Leggi la sua incredibile storia qui.
Gli ultimi post del mese li ho dedicati alla Chiesa di Auvers di Van Gogh, un’opera caratterizzata da colori vivaci ed un effetto “tremolante” passato alla storia. Poi c’è la Maddalena Penitente di Canova, una scultura stracolma di dettagli meravigliosi ed un contrasto tra freddo marmo ed il calore della pelle e dei capelli di Maria.
Ed infine c’è la Natività con i Santi Francesco e Lorenzo di Caravaggio. La tela è andata perduta e la sua storia è legata alla mafia siciliana. Ancora oggi è un mistero irrisolto e non si sa che fine abbia fatto. Ne ho parlato qui.
Saluti
LetterArte si chiude qui.
Grazie come al solito per aver letto.
Al prossimo numero.
Se ti è piaciuta la newsletter, puoi condividerla. Grazie!